Rischi delle sigarette elettroniche usa e getta: irregolarità e pericoli

I rischi e le irregolarità delle sigarette elettroniche usa e getta sono stati rivelati da un’inchiesta condotta da Altroconsumo sul mercato online di tali prodotti. L’inchiesta ha evidenziato diverse problematiche, tra cui la vendita di prodotti non autorizzati. Solo cinque delle 15 sigarette elettroniche monouso analizzate presentavano il contrassegno dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, che conferma la loro legalità in Italia. Le restanti dieci sigarette elettroniche sono state acquistate online senza alcuna verifica dell’età e senza richiesta di documenti. Ciò solleva dubbi sulla regolarità di tali prodotti e sulla loro circolazione nel paese.

Inoltre, tra le sigarette elettroniche senza contrassegno, tre di esse contenevano livelli di nicotina superiori ai limiti consentiti dalla legge. Questi prodotti presentavano una concentrazione di nicotina pari al 5% (50 mg per millilitro di liquido), mentre il limite massimo consentito è del 2%. Ciò comporta il rischio che l’assunzione di nicotina attraverso queste sigarette usa e getta sia eccessiva, soprattutto considerando che una singola sigaretta elettronica può essere consumata completamente in 24-48 ore. Questo potrebbe portare a un consumo equivalente a 2-3 pacchetti di sigarette in soli 1-2 giorni, il che è particolarmente preoccupante per i giovani che potrebbero diventare dipendenti. È importante standardizzare la concentrazione di nicotina nei prodotti per comprendere meglio i rischi associati, soprattutto quando si tratta di prodotti non conformi.

L’inchiesta di Altroconsumo ha sollevato queste preoccupazioni riguardo alle sigarette elettroniche usa e getta e ha segnalato le irregolarità all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, al Ministero della Salute e al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.

Fonte: Corriere della Sera

il mentolo rende le sigarette elettroniche più tossichE

La presenza di mentolo nelle sigarette elettroniche è motivo di preoccupazione poiché può mascherare l’irritazione causata dalle sostanze chimiche presenti nel vapore, spingendo gli utenti a inalare quantità maggiori e più frequenti di queste sostanze. Inoltre, il mentolo può avere un effetto sinergico con altre sostanze chimiche, potenziando la loro tossicità complessiva.

Un nuovo studio pubblicato sulla rivista Respiratory research ha rivelato che l’aggiunta di mentolo alle sigarette elettroniche le rende più tossiche per la salute umana. La ricerca, condotta da un team di scienziati, ha evidenziato che il mentolo, comunemente usato come aromatizzante nelle sigarette elettroniche, può aumentare la tossicità delle sostanze chimiche presenti nel vapore inalato dagli utenti.

Lo studio ha anche rilevato che il mentolo può avere un impatto negativo sulla funzione polmonare, causando infiammazione e danni ai tessuti polmonari. Ciò aumenta il rischio di sviluppare malattie respiratorie e condizioni come l’asma e la bronchite cronica. Inoltre, il mentolo può influenzare negativamente il sistema cardiovascolare, aumentando la pressione sanguigna e il rischio di malattie cardiache.

I risultati dello studio sottolineano l’importanza di regolamentare l’uso del mentolo nelle sigarette elettroniche e di informare adeguatamente gli utenti sui rischi associati. Le autorità sanitarie e i legislatori dovrebbero prendere in considerazione restrizioni sull’uso di mentolo come aromatizzante per ridurre l’esposizione delle persone a sostanze chimiche nocive.

Fonte: Respiratory research